- Valentina
La Russia nei racconti - Nikolaj Gogol'

Mentre in Europa occidentale il romanzo diventava sempre più popolare, in Russia, nonostante l'influenza di alcuni grandi scrittori, si era avvezzi a scrivere e descrivere attraverso una forma narrativa più breve e snella: il racconto.
E non si può iniziare a parlare di racconto se non si affronta, come prima primo autore, Nikolaj Gogol'.
Gogol' attraversa con la sua vita e con la sua scrittura la storia russa dell'Ottocento usando i suoi racconti per descrivere ciò che vede e, talvolta, metterlo in ridicolo.
Tra le sue opere più importanti si ricordano Taras Bulba e Arabeschi ma il suo capolavoro sono sicuramente i Racconti di Pietroburgo. La raccolta Racconti di Pietroburgo raccoglie cinque racconti scritti in realtà in momenti diversi:
- La prospettiva Nevskij
- Le memorie di un pazzo
- Il ritratto
- Il naso
- Il cappotto.
Attraverso l'ambientazione e le dinamiche di queste brevi narrazioni l'autore rappresenta una Pietroburgo variegata, popolata dall'umanità più disparata e vagamente comica (soprattutto negli ultimi due racconti).
Attraverso la forma breve e l'alternarsi di personaggi il lettore effettua un viaggio nella città più russa che ci sia, ride e si appassiona passeggiando per le vie del centro e confrontandosi con le vite, alquanto bizzarre, dei protagonisti disegnati dall'autore.
E nella brevità del racconto, Nikolaj Gogol' trova comunque il modo di accompagnarci e di dilatare il tempo e lo spazio della nostra lettura attraverso la Pietroburgo del suo tempo